Venerdì Santo 19 aprile si svolgerà nel paese medioevale di Montevettolini la processione in costume che rievoca la Passione e Morte di Cristo. La processione che ha cadenza triennale (gli altri anni si tiene a Casalguidi e a Quarrata) inizia all’imbrunire (dopo le 18.30) e si snoda per le suggestive viuzze del borgo con più di 250 figuranti.
Cronistoria della festa
L'origine della festa triennale in onore del Crocifisso si può collocare nella prima metà del XVII secolo. In questo periodo infatti si unirono i due atti di culto che costituiscono la celebrazione, della popolarmente "Festa Grossa". La diffusione della Via Crucis, avvenuta grazie all'Ordine Francescano sul finire del XIV secolo fu il primo nucleo che, con modifiche e integrazioni, ha dato inizio alla processione del Venerdì Santo, detta anche "di Gesù Morto". Nel 1631 l'epidemia pestilenziale colpì Montevettolini e, come riportato sul libro "Montevettolini e il suo territorio" di Giuseppe Baronti, "in mezzo a tanta sventura, tra gli spasimi di tanti cuori, si mantenne inalterata la fede; e i Montevettolinesi, raccoltisi nella chiesa loro, si prostrarono dinanzi al simulacro del Crocifisso e con fervore pregarono".
La cessazione della peste, nel giorno dell'Ascensione, impegnò gli abitanti di Montevettolini al voto di effettuare una processione di ringraziamento, ogni triennio, in onore di Gesù Crocifisso, costituendo così il secondo nucleo dell'attuale festa. Successivamente le due processioni furono unite, celebrando la processione di ringraziamento il martedì dopo Pasqua e, dal 2001, il lunedì dell'Angelo. Si ricollegava così idealmente la Passione e Morte di Cristo con la sua Resurrezione, così come resuscitò a nuova vita il castello di Montevettolini.
Da allora, con fedeltà, ogni tre anni l’intera comunità cristiana rivive, nella celebrazione delle due processioni, questo significativo episodio che non è soltanto un esercizio di memoria ma è soprattutto testimonianza di fede. Fede che ha sempre sorretto i Montevettolinesi, che ricorrendo al SS. Crocifisso sono certi di essere aiutati ed esauditi.